Corte di cassazione, sentenza 12 ottobre 2017 n. 24015 – Sussiste il divieto di trasferire, salvo il suo consenso, il lavoratore che assiste con continuità un familiare disabile anche nel caso di mutamento geografico della sede di lavoro nell’ambito della medesima unità produttiva.

Legittimo il rifiuto al trasferimento di tale lavoratore, se pregiudica l’assistenza familiare al disabile, salva la prova di esigenze aziendali effettive e urgenti, insuscettibili di essere altrimenti soddisfatte. Stampa...

Corte di cassazione, ordinanza 11 ottobre 2017 n. 23857

Il diritto di scelta della sede lavorativa più vicina al parente disabile da assistere sussiste anche in corso di rapporto di lavoro, in termini quindi di diritto al trasferimento, salvo che ciò leda in maniera consistente gli interessi oggettivi dell’impresa. Stampa...