Sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi tramite crediti (cd. Patente a crediti): prime indicazioni dell’Ispettorato del Lavoro
Ispettorato Nazionale del Lavoro, circolare n. 4 del 23 settembre 2024
A pochi giorni di distanza dalla pubblicazione del decreto del Ministero del Lavoro n. 132, contenente il regolamento relativo all’individuazione delle modalità di presentazione della domanda per il conseguimento della patente per le imprese e i lavoratori autonomi operanti nei cantieri temporanei o mobili, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha diffuso la circolare n. 4, con cui ha fornito importanti precisazioni operative alla proprie strutture territoriali.
L’Ispettorato anzitutto chiarisce che i soggetti tenuti al possesso della patente sono le imprese (non necessariamente quelle qualificabili come imprese edili) ed i lavoratori autonomi che operano fisicamente nei cantieri; ne sono esclusi pertanto i soggetti che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale, come ingegneri, architetti, geometri, etc.
La patente è dotata di 30 punti iniziali, che potranno nel corso del tempo essere sia incrementati, fino ad un massimo di 100 al sussistere delle condizioni previste dall’art. 5 del DM n. 132, sia decurtati, in conseguenza dell’accertamento delle violazioni elencate nell’allegato 1-bis del Testo Unico della Sicurezza sul Lavoro.