Sul regime di responsabilità solidale nei confronti dei lavoratori nell’ambito dei contratti atipici della grande distribuzione

Corte di Cassazione, sentenza 16 ottobre 2024, n. 26881

Il tema proposto in giudizio riguarda l’applicabilità o non della solidarietà del “committente” stabilita dall’art. 29 D. Lgs. n. 276/2003 al contratto atipico in uso nella grande distribuzione commerciale, consistente nel cedere la gestione di un reparto autonomo ad altra impresa, con particolari obblighi per quest’ultima. La Cassazione osserva in proposito che: (i) ciò che rileva, ai fini del giudizio, non è tanto l’esatta qualificazione del contratto, ma l’eventuale esistenza in concreto di un meccanismo di decentramento e di dissociazione fra la titolarità del contratto di lavoro e l’utilizzazione della prestazione lavorativa; (ii) a tal fine, ciò che deve essere accertato (in base a una serie di indicatori indicati dalla Corte) è il concreto interesse economico dell’operazione: quale, cioè, tra le due società, abbia sopportato, nell’ambito del rapporto negoziale, il maggior rischio di impresa e chi ne abbia tratto più vantaggi; (iii) ove dovesse risultare, all’esito di tale verifica, costituente compito del giudice del rinvio svolgere, che la parte maggiormente interessata dall’operazione commerciale è stata la società proprietaria dei supermercati, sarà applicabile analogicamente l’art. 29, d.lgs. 276/03, stabilito in materia di appalti.