Tribunale di Civitavecchia, 18 marzo 2021

Illegittima la clausola del CCNL che esclude l’indennità di volo dalla retribuzione dovuta per i giorni di ferie del personale di volo, anche per le quattro settimane di ferie dovute per legge.

Il Tribunale accoglie il ricorso presentato da alcuni assistenti di volo per chiedere il riconoscimento delle voci variabili della retribuzione al fine di determinare il valore economico di un giorno di ferie: in particolare, la cd. “indennità di volo giornaliera”, dovuta per ogni ora di volo, era stata espressamente esclusa dalla base di calcolo dal contratto collettivo nazionale applicato nell’azienda. Tale previsione, limitatamente al periodo di quattro settimane di ferie obbligatorio per legge, contrasta infatti con il principio elaborato dalla Corte di Giustizia dell’Unione europea, per cui la retribuzione dei giorni di ferie deve ricomprendere tutte le voci normalmente corrisposte come conseguenza dell’opera prestata e deve essere paragonabile a quanto percepito nei periodi di lavoro effettivo.