Tribunale di Milano, 11 settembre 2020

11 Settembre 2020

Sono elementi indiziari ai fini della ritorsività del licenziamento, il logoramento dei rapporti tra datore di lavoro e dipendente e l’assunzione di un nuovo lavoratore nella posizione del licenziato.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di merito

Il Giudice accoglie il ricorso per licenziamento ritorsivo di un dipendente, licenziato dal datore di lavoro per asserita soppressione della posizione. Il Tribunale riconosce quali indici della ritorsività il provato logoramento dei rapporti tra vertici aziendali e dipendenti e l’assunzione, a poca distanza dal licenziamento, di un’altra persona nella medesima posizione del ricorrente.