Tribunale di Monza, 9 novembre 2017
Le dimissioni per giusta causa dovute al trasferimento danno sempre diritto alla Naspi.
Il Tribunale di Monza condanna l’Inps al pagamento dell’indennità di disoccupazione in favore di una lavoratrice che si era dimessa per giusta causa in seguito al provvedimento aziendale di trasferimento in una sede distante 370 km dalla sua residenza. È irrilevante la presenza di comprovate ragioni tecniche e organizzative, come invece aveva sostenuto l’Istituto: non rileva cioè che il trasferimento sia illegittimo, bastando l’impossibilità del dipendente di aderirvi (si segnala che, in merito, l’istituto previdenziale continua a esprimersi esigendo condizioni non richieste dalla legge, in contrasto con quanto ritenuto anche dal provvedimento giudiziario qui segnalato: v. il Messaggio Inps n. 369/2018).