Tribunale di Nola, 18 maggio 2017
18 Maggio 2017
La denuncia alle autorità di un comportamento aziendale ritenuto penalmente rilevante non costituisce motivo di licenziamento.
Il giudice ritiene non giustificato il licenziamento del lavoratore, rappresentante sindacale, che aveva denunciato alle autorità pubbliche condotte aziendali che riteneva lesive della sicurezza e della salute dei dipendenti. Fatta salva l’ipotesi in cui la segnalazione abbia intento calunnioso (ossia nella consapevolezza della non veridicità delle accuse), non si può ritenere che l’obbligo di fedeltà imponga un atteggiamento reticente. Pur escludendo dunque un intento discriminatorio o ritorsivo del recesso, il Tribunale dichiara insussistente il fatto contestato.
Tipo di Atto: Giurisprudenza di merito