Tribunale di Roma, 10 novembre 2022

10 Novembre 2022

Non può essere oggetto di sanzione disciplinare la lettera al Ministro competente con la quale alcuni dirigenti di un Ente pubblico esprimono motivato dissenso sull’operato del Presidente dell’Ente.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di merito

Il Tribunale accoglie il ricorso presentato da alcuni dirigenti di un Ente pubblico di ricerca e dichiara la nullità dei provvedimenti disciplinari che li avevano colpiti per aver sottoscritto una lettera critica sull’operato del presidente dello stesso, inviata alla Ministra per l’Università e la Ricerca. L’espressione di giudizi negativi anche sul datore di lavoro rientra nell’ambito del diritto di critica, purché tale diritto sia esercitato in maniera ragionevole e non pretestuosa e secondo modalità formali corrette. Nel caso specifico, i ricorrenti si sono limitati ad esprimere con un parere circostanziato e specifico il proprio dissenso in una lettera riservata inviata al Ministro competente: nessuna rilevanza disciplinare può essere attribuita al loro operato.