Tribunale di Roma, 18 giugno 2024
Caso Alitalia-ITA: rimessa alla Corte costituzionale la questione di legittimità della norma del 2022 intervenuta ad hoc per bloccare il contenzioso sull’applicazione della disciplina del trasferimento d’azienda.
Il Tribunale di Roma solleva la questione di legittimità costituzionale dell’art. 6 del d.l. 131/2022 (come modificato in sede di conversione in legge) il quale, proponendosi come norma di interpretazione autentica, impedisce con effetto retroattivo l’applicazione dell’art. 2112 (cioè il diritto alla cessione dei rapporti di lavoro in capo al cessionario) al controverso caso della nascita di ITA Airways. La sentenza analizza a fondo l’operazione ITA, arrivando a ritenere che si sia trattato di una procedura senza finalità liquidatoria alla quale, in assenza dell’intervento della disposizione interpretativa, avrebbe dovuto dunque applicarsi il principio di continuità dei rapporti stabilito a livello europeo e nazionale. Pertanto, secondo il Giudice, la disapplicazione della disciplina richiamata, poiché pensata ad hoc per risolvere un conflitto giurisprudenziale sorto sul caso ITA sembra violare, tra gli altri, i principî costituzionali di uguaglianza e giusto processo e il diritto di difesa delle parti già in causa prima dell’adozione della norma di interpretazione autentica.