Tribunale di Roma, 21 febbraio 2022
Nullo il contratto a progetto avente ad oggetto attività di call center outbound in caso di insufficiente specificità del progetto.
Accolto il ricorso dell’operatore di call center che, in forza di plurimi contratti a progetto stipulati con lo stesso datore di lavoro aveva svolto attività di vendita e di servizi in outbound, e riconosciuta la trasformazione del rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato. Rigettata l’eccezione di decadenza ai sensi dell’art. 32 L. 183/2010 (ritenuto inapplicabile alla domanda di accertamento del rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato per l’illegittimità dei contratti a progetto) il Tribunale ha affermato che l’ammissibilità in astratto del contratto di collaborazione a progetto per l’attività in outbound non esclude l’applicazione della presunzione di subordinazione di cui all’art. 69 d.lgs. 276/2003 qualora il progetto indicato nel contratto non rivesta i canoni della specificità e analiticità.