Assodelivery e CGIL-CISL-UIL, 24 marzo 2021
Protocollo quadro sperimentale 24 marzo 2021, per la legalità contro il caporalato, l’intermediazione illecita e lo sfruttamento lavorativo nel food delivery.
Il 24 marzo 2021, presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, è stato sottoscritto da Assodelivery – l’associazione che riunisce alcune delle più importanti piattaforme presenti in Italia per la consegna del cibo a domicilio – e Cgil, Cisl e Uil un Protocollo sperimentale sull’utilizzo del lavoro nel food delivery, settore in grande sviluppo ma nel quale è ampio il ricorso a forme di impiego non standardizzate e temporanee. Il Protocollo si pone come obiettivo la «costruzione di un quadro di relazioni industriali finalizzato a promuovere lo sviluppo del settore nel pieno rispetto dei diritti dei lavoratori», orientando le imprese del comparto all’adozione di modelli di organizzazione, gestione e controllo finalizzati a «prevenire, rilevare e sanzionare condotte devianti e in particolare disfunzioni d’illegalità aziendale ricollegabili alle fattispecie d’intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro di cui all’articolo 603-bis del Codice penale». Le prassi organizzative adottate formeranno oggetto d’informativa alle Parti sindacali firmatarie del Protocollo, le quali saranno inoltre destinatarie di eventuali segnalazioni di condotte anomale o comunque potenzialmente illegali.