Cass.lav. 7 luglio 2014 n. 15437

11 Luglio 2014

RSU – diritto di indire assemblea ex art. 20 Stat. Lav. – titolarità individuale dei singoli componenti – coerenza con la nuova nozione di rappresentatività.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione

Corte di cassazione, sentenza 7 luglio 2014 n. 15437
Abstract
Anche il singolo componente delle R.S.U. ha diritto di indire una assemblea di lavoratori sui luoghi di lavoro.
Commento
Con l’importantissima affermazione di principio la Corte di legittimità sconfessa la diversa opinione della Corte d’appello di Firenze che ritiene tale potere limitato alla R.S.U. nel suo insieme, con conseguente pregiudizio dei componenti eletti di tale organismo che siano espressione di un sindacato che non ha sottoscritto il contratto collettivo applicato in azienda. Ribadendo in proposito il proprio più recente orientamento in materia, la Corte lo arricchisce con approfondite considerazioni tratte dal mutamento del quadro normativo esistente quanto al significato da attribuire alla nozione di rappresentatività sindacale, alla luce della recente sentenza n. 231 del 2013 della Corte Costituzionale, che ha esteso l’ambito dei soggetti titolari di prerogative di cui al titolo terzo dello Statuto dei lavoratori anche al sindacato che, pur non avendo sottoscritto il contratto collettivo applicato in azienda, abbia partecipato attivamente alle relative trattative grazie alla sua rappresentatività effettiva (nel caso di specie si trattava della FLMU).
Sezione: sindacale