Consiglio di stato, sentenza 25 gennaio 2023 n. 860
La ITA, società attualmente a controllo pubblico, è tenuta a consentire a chiunque l’accesso civico agli atti concernenti il reclutamento del personale.
In quanto privato esercente un’attività di pubblico interesse, la ITA è tenuta a consentire al pilota ex Alitalia e al sindacato che vi abbia interesse l’accesso documentale agli atti.
Un ex pilota Alitalia, presidente dell’Associazione nazionale del personale navigante del trasporto aereo, aveva chiesto, nella duplice qualità, alla compagnia aerea di nuova costituzione ITA l’accesso sia civico (che non presuppone necessariamente nel richiedente un interesse specifico) che documentale (che presuppone viceversa un interesse connesso all’attività di pubblico servizio dell’ente) a tutti gli atti concernenti il reclutamento del personale, ottenendo un rifiuto. Nel giudizio conseguente, il Tar aveva respinto il ricorso, mentre il Consiglio di stato, in sede di appello contro la sentenza di promo grado, afferma che, essendo l’ITA attualmente una società a controllo pubblico, in quanto tutte le azioni sono possedute dal Tesoro, i dati richiesti devono essere per legge pubblicati (D. Lgs. n. 33/2013) e quindi deve essere concesso a chiunque l’accesso civico ad essi.
Con riguardo alla richiesta di accesso documentale, il Consiglio di stato, con un’accurata analisi della normativa applicabile, rileva che, ai sensi della l. 241 del 1990, la ITA, in quanto soggetto di diritto privato, è legittimata a ricevere istanze di tale tipo di accesso, limitatamente alla sua eventuale attività di pubblico interesse disciplinata dalla legge e dal diritto comunitario; e ravvisa l’espletamento di una tale attività nell’erogazione del servizio aereo con rilevanza sociale connessa a un interesse generale, quella svolta secondo contratti di servizio stipulabili e di fatto stipulati con lo Stato italiano per coprire rotte aeree poco remunerative, nel rispetto del diritto comunitario. In relazione a tale attività, la ITA deve ritenersi sottoposta agli obblighi di evidenza e trasparenza, dei quali l’accesso documentale costituisce disciplina applicativa. La legittimazione attiva dell’ex pilota istante personalmente in ordine a un determinato o più documenti specifici è poi evidentemente fondata sull’interesse all’assunzione nella compagnia di recente costituzione e quella dell’Associazione, che tutela interessi collettivi analoghi dei propri associati, nell’interesse a interloquire consapevolmente sulle politiche di reclutamento di personale della società in rapporto alle esigenze operative.