Tribunale di Firenze, 20 settembre 2021
Antisindacale la procedura di riduzione del personale avviata dalla GKN, in violazione dei diritti di informazione: va revocata.
Il Tribunale fiorentino si pronuncia sulla vicenda dell’impresa multinazionale GKN, che aveva annunciato la chiusura dello stabilimento di Campo Bisenzio nonostante il buon andamento dell’attività produttiva. Il Giudice accoglie il ricorso ex art. 28 S.L. presentato dal sindacato avverso la procedura di licenziamento collettivo adottata dalla GKN: la società aveva informato le sigle sindacali unicamente dell’avvio della procedura ai sensi della L. 223/1991, violando l’obbligo contrattuale di informare i sindacati di eventuali situazioni aziendali che potessero incidere sullo stato occupazionale, così da poter avviare con loro le consultazioni e vagliare la possibilità di soluzioni differenti dal licenziamento. Ritenuta antisindacale anche la decisione della GKN di concordare con il sindacato un giorno di permesso annuo retribuito per tutti i lavoratori, per poi comunicare il giorno successivo i licenziamenti, a stabilimento già chiuso. Il Tribunale condanna la società a revocare la procedura e ad avviare le procedure di consultazione con i sindacati previste dall’accordo aziendale.