Tribunale di Trieste, 23 settembre 2022
Revocata la procedura di licenziamento dei 451 dipendenti Wartsila: è antisindacale.
Il Tribunale giuliano si pronuncia sulla vicenda dell’impresa multinazionale Wartsila, che aveva annunciato la chiusura dello stabilimento di San Dorligo della Valle (TS). Il Giudice accoglie il ricorso ex art. 28 S.L. presentato dai sindacati: la società, prima di procedere all’avvio della procedura di cui all’art. 1, comma 227, L. 234/2021, non aveva informato le organizzazioni sindacali (anzi in precedenti incontri le aveva rassicurate) in merito ad eventuali situazioni aziendali che potessero incidere sullo stato occupazionale, né aveva avviato le consultazioni per vagliare la possibilità di soluzioni differenti dal licenziamento.
Il Tribunale condanna quindi la società a revocare la procedura e ad avviare le procedure di consultazione al fine di dare luogo alla concertazione prevista da dalla contrattazione collettiva ed integrativa; il Tribunale ha altresì riconosciuto ad ognuna delle associazioni sindacali un risarcimento di euro 50.000,00 a riparazione del danno prodotto alla loro immagine, anche in considerazione della risonanza della vicenda, portata all’attenzione del pubblico in maniera massiccia da mezzi di comunicazione a livello locale e nazionale.